Il film Ingloriousus Basterds di Quentin Tarantino mi offre la possibilità di parlare di gesti. Più particolarmente, dei gesti delle dita che indicano i numeri e che come sappiamo (ma la mia è una conoscenza molto limitata) rivelano un'identità se non proprio nazionale, comunque per gruppi di aree geo-linguistiche.
Veniamo al film. Nella sequenza girata in una bettola, tre falsi ufficiali tedeschi (uno solo di loro è realmente tedesco) incontrano un'attrice tedesca (Diana Kruger) che è una spia degli Alleati. Il luogo si scopre essere frequentato da soldati e soprattutto da un attento nazista in grado di riconoscere dall'accento dell'interlocutore la sua provenienza geografica.
Il capitano Archie Hicox (un critico cinematografico sopraffino nel suo Paese, il Regno Unito), incaricato dell'Operazione KINO, è vestito di tutto punto come capitano germanico, ne ha persino la faccia e parla correntemente il tedesco (per me, lo parla benissimo), ma non convince un "vero" tedesco come l'ufficiale della Gestapo.
Alla domanda Lei, Capitano, da dove proviene?, riesce a cavarsela declinando i suoi natali in un remoto (probabilmente inventato) paesino montano (penso a certi italiani del Trentino Alto Adige che quando parlano italiano sembrano austriaci)... Ma poi commette un errore grave, questo:
Vedete le dita? Ha appena ordinato tre whisky. Ha sollevato l'indice, il medio e l'anulare.